18 Aprile

"A te, o DIO, spetta la lode in Sion; e saranno adempiuti i voti davanti a te. A te, che esaudisci la preghiera, verrà ogni creatura" (Salmo 65:1,2).

Lo scrittore di questo Salmo si sente in profonda comunione con Dio. Essa non è il risultato dei suoi sforzi o meriti, ma di quella stupefacente grazia che gli permette di dire: "Beato l'uomo che tu scegli e fai avvicinare a te, perché abiti nei tuoi cortili" (4a). Difatti la sua vita è stata trasformata, i suoi peccati gli sono stati rimessi: "I peccati mi avevano sopraffatto, ma tu provvedi il perdono per le nostre trasgressioni" (3) per quella grazia di cui è stato fatto immeritatamente oggetto.

La comunione con Dio, che egli esprime qui con la preghiera e la lode, è fonte per lui di grande gioia. Egli sente la sua vita veramente saziata di quel che più conta: "Noi saremo saziati dei beni della tua casa, delle cose sante del tuo tempio" (4b) e che rende la creatura umana completa e secondo i propositi originari. La gioia che egli sente in Dio è così grande che egli chiama ogni creatura fiduciosamente a parteciparvi: "A te, che esaudisci la preghiera, verrà ogni creatura" (2), sapendo che non ne sarebbe mai delusa. Quanti sospetti e quanti pregiudizi verso Dio hanno così tante persone per le quali sembra che Dio sia solo una sgradevole ed inutile intromissione nella loro vita!

La comunione che egli ha con Dio, infine, gli dà una nuova prospettiva sulla natura, creata da Dio, che egli vede ricca in modo inverosimilmente abbondante dei Suoi doni, destinati al nutrimento dell'umanità. Le "crisi alimentari" drammatiche di questo mondo potrebbero essere superate con una saggia, intelligente e giusta amministrazione delle abbondanti risorse a nostra disposizione. Ce ne sarebbero per tutti se solo fossero gestite con giustizia. L'intelligenza creativa umana è dono di Dio, ma come è utilizzata e per chi?

PREGHIERA

O Signore, ti ringrazio per avermi scelto, perdonato i miei peccati in Cristo e fatto avvicinare a te per la Tua grazia. Presso di te mi rallegro di potermi nutrire ogni giorno di quanto la mia anima, la mia mente ed il mio spirito hanno bisogno. Che io ti sia sempre riconoscente. Dammi, Te ne  prego la sapienza necessaria per saper gestire bene tutte le risorse che mi hai messo a disposizione, non solo per il mio bene, ma per la Tua gloria e a beneficio del mio prossimo. Che la tua sapienza guidi gli amministratori di questo mondo a gestire le abbondanti risorse a nostra disposizione in modo giusto e solidale. Amen.