6 giugno

"Infatti la nostra leggera afflizione, che è solo per un momento, produce per noi uno smisurato, eccellente peso eterno di gloria; mentre abbiamo lo sguardo fisso non alle cose che si vedono, ma a quelle che non si vedono, poiché le cose che si vedono sono solo per un tempo, ma quelle che non si vedono sono eterne" (2 Corinzi 4:17-18).

Nel capitolo 4 di 2 Corinzi (quello da cui è tratto il versetto di oggi e che vi incoraggio a leggere ora completamente nei suoi 18 versetti) notiamo come l'Apostolo metta in evidenza stupefacenti antitesi: tenebre e luce (6); morte e vita, persecuzione e vittoria  (11); afflizione e gloria (17); deterioramento fisico e rinnovamento spirituale (16); cose visibili e cose invisibili (18); il breve momento del pellegrinaggio terreno in contrasto con la realtà dell'eternità e della beatitudine.

È molto importante che non perdiamo le potenti benedizioni che sono alla portata delle nostre anime afflitte. Certamente è possibile che ci mettiamo a sedere e, a testa bassa, ci autocommiseriamo confessando di essere stati sopraffatti e sconfitti. È anche possibile essere duri e stoici, sopportando le avversità perché non possiamo evitarle. La via cristiana, però, è più alta di queste: è quella di essere contenti che il nostro "vaso di terra" si rompa se solo "la torcia" brilli ancora più luminosa; essere contenti che il nostro corpo mortale porti attorno la morte di Gesù, se solo la Sua vita, per questo mezzo, diventi manifesta.

Quando attraverso acque profonde io ti chiamo a procedere, i fiumi dela sofferenza non ti sommergeranno, perché io sarò con te nelle difficoltà per benedirti e per santificare la tua profonda afflizione.

PREGHIERA

Fissa il mio cuore, o Signore, su di Te, affinché fra i cambiamenti e le opportunità di questa vita mortale io possa perseverare ed essere inamovibile, sempre zelante nel compiere la tua volontà. Amen.

2 Corinzi 4:17-18

"τὸ γὰρ παραυτίκα ἐλαφρὸν τῆς θλίψεως ἡμῶν καθ᾿ ὑπερβολὴν εἰς ὑπερβολὴν αἰώνιον βάρος δόξης κατεργάζεται ἡμῖν,  μὴ σκοπούντων ἡμῶν τὰ βλεπόμενα, ἀλλὰ τὰ μὴ βλεπόμενα· τὰ γὰρ βλεπόμενα πρόσκαιρα, τὰ δὲ μὴ βλεπόμενα αἰώνια".

θλίψις (thlipsis) - Afflizione, tribolazione, angoscia, persecuzione.

παραυτίκα (parautika) - per un momento, momentaneo.

βάρος (baros) - peso, carico, abbondanza.

δόξα (doxa) - gloria, onore, dignità, culto.