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Essere beati

Page history last edited by PBworks 16 years, 2 months ago

Essere beati (secondo Cristo)

 

"Beato l'uomo che non cammina nel consiglio degli empi, non si ferma nella via dei peccatori e non si siede in compagnia degli schernitori, ma il cui diletto è nella legge dell'Eterno, e sulla sua legge medita giorno e notte* (Salmo 1:1,2).

 

Gesù, il nostro Signore, viveva nella "Città della Beatitudine" e in Matteo 5:1-12 Egli rivela a tutti quali siano le otto porte attraverso le quali è possibile entrare in quella città. Per quanto mi riguarda, non posso passare per la porta dei poveri in spirito, perché non sono abbastanza umile; né posso passare per la porta di coloro che fanno cordoglio (per i loro peccati) perché non sono abbastanza rattristato per i peccati miei e degli altri; né per la porta dei mansueti, perché spesso provo risentimento per coloro che mi fanno del male; né per la porta dei misericordiosi, per quella dei puri di cuore, o della pace... Posso pretendere, però, di entrare per la quarta porta, quella di coloro che che sono affamati e assetati di giustizia. Mentre così procedo, mi trovo all'interno della Città, in compagnia di tutte le anime sante che vi sono entrate per altre porte. Nella Città celeste, infatti, entrarvi da una delle porte equivale ad esservi entrati da tutte, ed una grazia che lo Spirito Santo opera in noi, alla fine condurrà a ricevere pure le altre.

 

Che cosa significa essere beati? Secondo l'insegnamento di Gesù, è una condizione o stato del cuore. Le circostanze esteriori non vi sono menzionate se non quelle della persecuzione e degli insulti, come se fossero cose indifferenti. Essere beati non dipende dalla situazione in cui ci troviamo, sia di prosperità che di insicurezza, sia di ricchezza che di povertà. L'essere beati inizia e finisce con il riconoscimento della Regalità del Regno di Cristo che ci fa essere contenti dello stato in cui ci troviamo; nella capacità di vedere il bene in ogni cosa e così avere titolo ad ereditare la terra; nell'essere soddisfatti, nell'ottenere misericordia, nel vedere Dio ed essere chiamati Suoi figli e figlie.

 

Non ne vale forse la pena di sforzarci di entrare da queste porte aperte? E se dite che di fatto voi anelate alle cose migliori, se avete fame e sete di essere maggiormente come Cristo, e meglio adatti per il Suo regno; se quello è ciò che veramente voi desiderate per la vostra vita, lo scopo della vostra vita, potrete considerarvi già ammessi dalle porte della Vita beata.

 

Non dobbiamo presumere che ilo Signore Gesù conferisca il titolo di beato a coloro che possiedono certi attributi come se fosse una prerogativa arbitraria e regale. Egli semplicemente dichiara ciò che è vero nella natura stessa delle cose. Essere veraci, puri, misericordiosi ed umili, significa possedere il seme che promette un ricco raccolto di beatitudine. Se da questo meraviglioso elenco di qualità cristiane andate a Galati 5:22 ["il frutto dello Spirito è: amore gioia, pace, pazienza, gentilezza, bontà, fede, mansuetudine, autocontrollo"] le troverete tutte definite come il frutto dello Spirito. Possa Egli operare in ed attraverso di noi un carattere cristiano equilibrato e completo.

 

Preghiera. Signore, prendi le mie labbra e parla attraverso di esse; prendi la mia mente e pensa attraverso di essa; prendi il mio cuore ed accendilo d'amore. Amen.

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