Lodate il Signore

"Lodate l'Eterno, perché è cosa buona cantare le lodi al nostro DIO, perché è piacevole e conveniente lodarlo" (Salmo 147:1).

E' piacevole e conveniente (appropriato, necessario) intessere la lode alla nostra preghiera. C'è differenza fra lode e rendimento di grazie. Ringraziamo Dio per quel che ha fatto per noi; Lo lodiamo per quel che Egli è in Sé stesso. Nella lode noi ci accostiamo maggiormente al cuilto che i redenti e le creature celesti rendono a Dio. In cielo, infatti, essi è lodando Dio che esercitano le più alte loro qualità. «Degno sei, o Signore, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza, perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà esistono e sono state create» (Apocalisse 4:11). Quando prego il Signore privatamente trovo che non v'è nulla di più utile recitare il Te Deum prima di chiudere una qualsiasi cosa dalla mano di Dio. Ho la sensazione così di mettere Dio al posto che Gli spetta quando la mia anima si inchina davanti a Lui adorandolo e lodandolo. "E' piacevole e conveniente lodarlo".

Lodiamolo per il Suo amore che fa oggetto del Suo popolo di amore e compassione. Egli "conta il numero delle stelle" come un pastore fa con le sue pecore. Il Salmista paragona le costellazioni ad un gregge di pecore che un pastore conduce attraverso lo spazio. Che sublime immagine per soli, pianeti ed asteroidi! Eppure, questo meraviglioso ed infinito Iddio si piega fino a prendersi cura della nostra piccola vita e ha particolare attenzione per gli umili, i disprezzati, coloro che soffrono. Non c'è nessuno che possa considerarsi troppo piccolo ed insignificante per ricevere la Sua attenzione. Proprio come una madre si prende cura per i piu piccoli della sua famiglia, così l'aiuto più tenero, più forte e più efficace di Dio si manifesta verso i più bisognosi e deboli dei Suoi figli. Egli sempre va alla ricerca della pecora perduta e del figlio prodigo. "Lodate l'Eterno, perché è cosa buona cantare le lodi al nostro DIO, perché è piacevole e conveniente lodarlo.L'Eterno edifica Gerusalemme e raccoglie i dispersi d'Israele. Egli guarisce quelli che hanno il cuore rotto e fascia le loro ferite. Conta il numero delle stelle e le chiama tutte per nome. Grande è il nostro Signore, immensa è la sua potenza e infinita la sua intelligenza. L'Eterno innalza gli umili, ma abbassa i malvagi fino a terra".

Lodiamo Dio per l'opera della Sua provvidenza. Notate come il Salmo parli al presente. Il Salmista sente che Dio è sempre all'opera nella natura e che ogni cosa è dovuta all'azione diretta della Sua provvidenza. Gesù conferma questo quando dice: "Cinque passeri non si vendono forse per due soldi? Eppure neanche uno di essi è dimenticato davanti a Dio" (Luca 12:6). I puri di cuore, quelli che sono come bambini, i "semplici" hanno la prerogativa di vedere la mano di Dio in ogni cosa. Dio "è", Dio è attivo ed energico dovunque. Non c'è quindi alcun punto nello spazio, alcun momento nel tempo in cui Egli non operi. "Per mezzo di lui dunque, offriamo del continuo a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome" (Ebrei 13:15).

Preghiera. Noi ti imploriamo, dacci il dovuto senso di tutte le Tue misericordia, affinché i nostri cuori possano essere sinceramente riconoscenti ed affinché possiamo manifestare la Tua lode, non solo con le nostre labbra, ma anche con la nostra vita, consacrandoci al Tu servizio e camminando di fronte a Te in santità e giustizia per tutti i nostri giorni. Per Gesù Cristo, nostro Signore. Amen.