| 
  • If you are citizen of an European Union member nation, you may not use this service unless you are at least 16 years old.

  • You already know Dokkio is an AI-powered assistant to organize & manage your digital files & messages. Very soon, Dokkio will support Outlook as well as One Drive. Check it out today!

View
 

Mediatore di un patto migliore

Page history last edited by PBworks 15 years, 10 months ago

15 Giugno

MEDIATORE DI UN PATTO MIGLIORE


"Ma ora Cristo ha ottenuto un ministero tanto più eccellente in quanto egli è mediatore di un patto migliore, fondato su migliori promesse, (...) Riteniamo ferma la confessione della nostra speranza, perché è fedele colui che ha fatto le promesse" (Ebrei 8:6; 10:23).

Questo è "un patto migliore". Non ci sono "se"; nessuna ingiunzione del tipo: "Osserva... farai"; nessuna condizone di ubbidienza da assolvere. Dal principio alla fine esso consiste nel "Io farò" dell'Altissimo.

"ILe mie leggi ... le scriverò nelle loro menti" (Ebrei 10:16) si riferisce alla facoltà intellettuale che pensa, ricorda, ragiona.

"Io metterò le mie leggi nei loro cuori" (Ebrei 10:16), sede della vita emotiva e dei sentimenti. Quando un uomo o una donna ama, si può essere sicuri che segue ed ubbidisce. Il cristiano che è stato portato nell'ambito del patto di Dio: Dio scrive la Sua legge nei sentimenti più profondi del suo essere. Egli ubbidisce perché ama.

"Darò loro un cuore per conoscere me che sono l'Eterno; essi saranno il mio popolo e io sarò il loro DIO, perché ritorneranno a me con tutto il loro cuore" (Geremia 15:20). "Io sarò il loro Dio" è una frase persino migliore delle prima perché implica la potenza di Dio che ci tiene stretti a sé non permettendo che niente e nessuno ci strappi da Lui. "Ma voi siete una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce" (1 Pietro 2:9). Il fatto di essere tutto questo dipende solo dalla Sua grazia, si fonda solo sull'opera del Suo Spirito che ci tiene nella sua orbita come il sole fa con i pianeti.

"...e nessuno istruirà più il suo prossimo e nessuno il proprio fratello, dicendo: Conosci il Signore! Poiché tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande di lor" (Ebrei 8:11). "Tutti mi conosceranno?". Come può essere? Conoscere Dio? Conoscerlo come Abraamo Lo conosceva perché Dio gli rivelava i Suoi segreti. Come Mosè, con il quale Dio dialogava faccia a faccia. Come l'apostolo Giovanni quando contemplava le visioni dell'Apocalisse. È un privilegio che Egli concede persino a quelli che considereremmo agli ultimi!

"...perché io avrò misericordia delle loro iniquità e non mi ricorderò più dei loro peccati e dei loro misfatti" (Ebrei 8:12). Come chi pulisce una superficie con un potente detersivo, così il peccato sarà cancellato persino dalla memoria. Sarà dimenticato per sempre come un debito pagato anni fa.

Come fa tutto questo ad essere chiamato "un patto"? Un patto non implica forse due parti contraenti? La risposta è facile. La nostra parte l'ha assunta Cristo. Egli non solo ha negoziato questo patto, ma l'ha adempiuto a nome nostro. Per noi, in nostro favore tutte le condizioni di questo patto sono state adempiute. Chiunque è "in lui", così, non deve più preoccuparsene, ma solo mostrargli riconoscenza. Egli è il nostro Garante. "Per questo Gesù è diventato garante di un patto molto migliore" (Ebrei 7:12). È per questo che Dio può così generosamente rapportarsi con noi che ci identifichiamo in Cristo con una fede vivente. Questo è il nuovo e migliore patto.

PREGHIERA

Padre santo, io chiedo che Tu adempia per me le promesse del Tuo patto, che Tu scriva la Tua legge nel mio cuore e non ti rammenti più dei miei peccati e le mie iniquità. Possa io udire che mi dici: "La tua fede ti ha salvata; va' in pace e non peccare più". Amen.

 

"νυνὶ δὲ διαφορωτέρας τέτευχε λειτουργίας (leitourgia, ministrazione, ministero, servizio), ὅσῳ καὶ κρείττονός ἐστι διαθήκης μεσίτης (mesitēs, mediatore) ἥτις ἐπὶ κρείττοσιν ἐπαγγελίαις νενομοθέτηται." (Ebrei 8:6).

 

Comments (0)

You don't have permission to comment on this page.