| 
  • If you are citizen of an European Union member nation, you may not use this service unless you are at least 16 years old.

  • You already know Dokkio is an AI-powered assistant to organize & manage your digital files & messages. Very soon, Dokkio will support Outlook as well as One Drive. Check it out today!

View
 

Musica e danze

Page history last edited by Paolo E. Castellina 16 years, 1 month ago

25 Marzo

MUSICA E DANZE

"Or il figlio maggiore si trovava nei campi, e mentre tornava, come fu vicino a casa, udì la musica e le danze. Chiamò uno dei servi e gli domandò che cosa succedesse. Quello gli disse: "È tornato tuo fratello e tuo padre ha ammazzato il vitello ingrassato, perché lo ha riavuto sano e salvo". Egli si adirò e non volle entrare; allora suo padre uscì e lo pregava di entrare" (Luca 15:25-28).

Il fratello maggiore, avvicinandosi a casa, aveva udito il suono della musica e delle danze. Era il suono famigliare di casa, quello che era solito echeggiare dal cuore del Padre. Ogni famiglia è più o meno in sintonia con lo spirito di coloro che ne sono a capo. Qui c'è un ammonimento per noi a non portare in casa i nostri malumori e preoccupazioni per non abbassare e deprimere il tono di coloro che fan parte della nostra famiglia.

La gioia del padre per il ritorno del suo figlio minore era molto contagiosa. Come suggerisce il testo greco, c'erano tre gradi di servitori nella casa, evidentemente grande - e tutti si erano abbandonati ad una gioia esuberante. Non c'era ragazza che non si fosse tutta agghindata per l'occasione; non c'era ragazzo che non si fosse ripulito per bene per partecipare alla festa. L'effetto era ancora più grande se si confronta quanto avviene con le nuvole oscure che, durante gli ultimi anni, avevano avvolto tutti loro, riflesso dell'afflizione del loro padrone.

Non avrebbe forse la stessa gioia dovuto avvolgere il fratello maggiore? Aveva sempre fatto il suo dovere, era sempre stato un figlio riconoscente e diligente! Eppure non era mai stato macellato in suo onore il vitello ingrassato, non era mai stata organizzata per lui una festa con musica e danze per riconoscere la sua fedeltà. Era giusto tutto questo? Certo, non gli era mai mancato nulla, non aveva motivo di lamentarsi. "Figlio, tu sei sempre con me, e ogni cosa mia è tua" (31). "E se siamo figli, siamo anche eredi, eredi di Dio e coeredi di Cristo" (Romani 8:17). In Lui ogni cosa ci appartiene. Come Enoc, possiamo sempre camminare con Dio ed avere comunione con Lui. Il figliol prodigo poteva avere la sua musica e le sue danze, ma non è meglio avere una vita coltivata dall'amore, radiante di pace e di gioia, serena e felice? No, certo non saremo risentiti per un'ora di esultanza, ma ci daremo il dono migliore e più dolce di Dio - un cuore senza nubi, riposo, pace, serenità, l'amore quotidiano di Dio, nostro Padre, quello che ha diffuso nel nostro cuore mentre viviamo nella Sua cara presenza.

PREGHIERA

Togli dal mio cuore, o Padre celeste, ogni risentimento e malizia, ogni invidia e gelosia,, tutto ciò che potrebbe causare divisione fra me e gli altri; affinché nulla impedisca a che il Tuo amore fluisca nel mio cuore e da me si trasmetta agli altri. Amen.

 

Comments (0)

You don't have permission to comment on this page.