| 
  • If you are citizen of an European Union member nation, you may not use this service unless you are at least 16 years old.

  • You already know Dokkio is an AI-powered assistant to organize & manage your digital files & messages. Very soon, Dokkio will support Outlook as well as One Drive. Check it out today!

View
 

Non oltre a quel che è scritto

Page history last edited by Paolo E. Castellina 14 years, 9 months ago

18

 

Non oltre a quel che è scritto

 

6 “Ora, fratelli, ho applicato queste cose a me stesso e ad Apollo a causa di voi, perché per nostro mezzo impariate a praticare il non oltre quel che è scritto e non vi gonfiate d'orgoglio esaltando l'uno a danno dell'altro. 7 Infatti, chi ti distingue dagli altri? E che cosa possiedi che tu non abbia ricevuto? E se l'hai ricevuto, perché ti vanti come se tu non l'avessi ricevuto?” (1 Corinzi 4:6-7).

 

I  problemi dei cristiani di Corinto sorgevano fondamentalmente dal fatto che essi trascuravano il principio di base del “Sola Scriptura”, cioè il “non oltre quel che è scritto”. È vero, la Bibbia non tratta di tutto lo scibile umano. Ci sono tante cose che ci interesserebbero e delle quali essa non si occupa direttamente. Avventurarsi oltre quanto è segnato dalle “carte marittime” della Bibbia, però, per quanto legittimo, può essere molto pericoloso. Può portarci fuori rotta e persino a naufragare infrangendoci contro degli scogli. È un rischio che dobbiamo talvolta assumerci, ma non dobbiamo allontanarci tanto da non riuscire più a scorgere i punti fissi, oggettivi, di riferimento della Parola di Dio, con i quali dobbiamo sempre confrontarci. I cristiani di Corinto erano rimasti affascinati da predicatori come Apollo, non solo di grande eloquenza, ma dalle vaste conoscenze in campo filosofico. A confronto suo Paolo “sfigurava” e quindi ecco la vanagloria di quelli come Apollo che “partivano per la tangente”, ecco le fazioni, ecco il disprezzo per l'uno o per l'altro ministro di Dio (cosa molto poco “spirituale”). Paolo sicuramente era un'intellettuale, ma Apollo pare che lo superasse di gran lunga (dal punto di vista umano). Appunto: “dal punto di vista umano”: un punto di vista molto miope e spesso presuntuoso. Tutto ciò che di buono abbiamo, però, proviene da Dio e va usato “come Dio vuole” senza vantarcene come se fosse il risultato dei nostri meriti. Che dire poi di Pietro, un incolto pescatore! Paolo aveva voluto rinunciare al vanto della sapienza di questo mondo per limitarsi solo all'essenziale, al fondamentale: Cristo e il suo sacrificio sulla croce! Pietro, in tutta la sua umiltà, pur con tutti i suoi “limiti” era da preferire per il solo fatto che si atteneva al “non oltre quel che è scritto”. Egli non aveva altro da trasmettere che ciò che aveva udito e ricevuto da Cristo: vi sembra poco? Non poteva vantare scuole, studi e titoli accademici, eppure era stato alla scuola migliore di tutte, quella di Cristo, ed aveva acquisito la qualifica più grande, quella di messaggero di Cristo. La Scrittura non disprezza l'erudizione e nemmeno la filosofia. È indubbiamente importante elaborare sistematicamente una filosofia ed una concezione del mondo del tutto cristiana avvalendoci anche degli strumenti e delle conoscenze dell'Accademia, ma con estrema attenzione. Tutto deve essere costantemente verificato secondo i criteri epistemologici e morali di Cristo, come Egli è presentato nelle Scritture, secondo quanto Dio ha rivelato nelle Scritture. Esse per noi sono normative. È molto facile, infatti, “partire per la tangente”. “Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è utile. Ogni cosa mi è lecita, ma io non mi lascerò dominare da nulla (…) ogni cosa è lecita, ma non ogni cosa edifica“ (1 Corinzi 6:12, 23). La storia dimostra quanto amari siano i frutti di chi (in ogni campo) si allontana da quanto le Scritture dichiarano. Spesso non solo questi frutti sono amari, ma anche “avvelenati”. Così “è meglio andare sul sicuro”: “l'umile Pietro” è spesso preferibile a “l'arrogante Apollo”. Paolo è consapevole di questi rischi e ha fatto la sua scelta.

 

Preghiera. Che io mi tenga sempre stretto alle Scritture. Che io non le perda di vista quando mi avventuro in territori rischiosi! Amen.

Comments (0)

You don't have permission to comment on this page.