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Responsabilità incapacità e grazia

Page history last edited by Paolo E. Castellina 10 years, 6 months ago

Responsabilità, incapacità e grazia

"Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori" (Giovanni 6:37).

La verità della Parola di Dio è onorata non nel sostenere esclusivamente una verità ad esclusione dell'altra verità, ma nel credere a tutto il consiglio di Dio. La Bibbia insegna chiaramente che la creatura umana è responsabile di ubbidire all'appello di Dio a ravvedersi e di credere all'Evangelo, proprio come altrettanto chiaramente essa insegna che essa è moralmente indisposta ed incapace a farlo. Queste due affermazioni apparentemente contraddittorie possono essere conciliate quando comprendiamo come, dopo la Caduta, il perfetto criterio di santità che Dio esige dalla creatura umana affinché vi si conformi, non è cambiato … così lo stesso desiderio d'avere fede attraverso il quale crediamo in Cristo che giustifica i peccatori, può solo appartenere a noi, non per natura, ma come dono della Grazia, cioè, per l'ispirazione dello Spirito Santo che ripara la nostra volontà e la volge dall'incredulità alla fede e dall'empietà alla pietà.

Gesù dice: "Nessuno può venire a me ]cioè credere in me] se non lo attira [se non glielo accorda] il Padre, che mi ha mandato" (Giovanni 6:44), come pure l'apostolo Paolo afferma: "ho questa fiducia: che colui che ha cominciato in voi un'opera buona, la condurrà a compimento fino al giorno di Cristo Gesù" (Filippesi 1:6), e ancora: "Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio" (Efesini 2:8).

Inoltre, alcuni insegnano che Dio ha misericordia di noi quando, indipendentemente dalla Sua grazia rigenerante, noi crediamo, vogliamo e desideriamo credere, ma non confessano che è è per l'opera di rinnovamento dello Spirito Santo in noi che noi possiamo la fede, il desiderio e la volontà di fare tutte queste cose. Se, infatti, l'assistenza della grazia dipende dalla nostra sapienza, umiltà, prudenza, ubbidienza, sano giudizio e buon senso, ma non conveniamo che si tratti di un dono della grazia stessa che noi giungiamo ad essere ubbidienti ed umili, allora contraddiciamo direttamente la Scrittura quando dice: "Che cosa possiedi che tu non abbia ricevuto? E se l'hai ricevuto, perché ti vanti come se tu non l'avessi ricevuto?" (1 Corinzi 4:7), e "per la grazia di Dio io sono quello che sono" (1 Corinzi 15:10).

Lo schema seguente mostra come la Bibbia chiaramente insegni sia la responsabilità umana a credere all'Evangelo e la nostra incapacità a farlo. La terza colonna ci aiuta a capire in che modo coloro che Dio ha reso oggetto del Suo amore, infallibilmente giungano alla fede, nonostante la loro incapacità e, soprattutto, in che modo questo dia tutta la gloria a Dio nell'opera della salvezza. Com'è stato scritto: Dio ci comanda di fare ciò che non possiamo fare, affinché conosciamo ciò che noi dobbiamo cercare presso di Lui.

La responsabilità umana

L'incapacità umana

La grazia monergistica di Dio

Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo.

Matteo 11:28

Nessuno può venire a me…

Giovanni 6:44a

...se non lo attira il Padre, che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.

Giovanni 6:44b

Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.

Giovanni 3:16

Chiunque fa cose malvagie odia la luce e non viene alla luce…

Giovanni 3:20, 21

...ma chi mette in pratica la verità viene alla luce, affinché le sue opere siano manifestate, perché sono fatte in Dio.

Giovanni 3:21

Nota: Indubbiamente vi sono coloro che vengono alla luce - vale a dire coloro le cui opere sono l'opera di Dio. "Fatte in Dio" significa operati da Dio. Indipendentemente dall'opera di grazia di Dio, tutti odiano la luce di Dio e non hanno intenzione di venire a Dio per paura che le loro opere siano manifestate.

Cercate il SIGNORE, mentre lo si può trovare; invocatelo, mentre è vicino

Isaia 55:6

Non c'è nessuno che capisca, non c'è nessuno che cerchi Dio.

Romani 3:11

. . . Sono stato trovato da quelli che non mi cercavano; mi sono manifestato a quelli che non chiedevano di me

Romani 10:20b

Questo è il suo comandamento: che crediamo nel nome del Figlio suo, Gesù Cristo, e ci amiamo gli uni gli altri secondo il comandamento che ci ha dato

1 Giovanni 3:23

Chi è da Dio ascolta le parole di Dio. Per questo voi non le ascoltate; perché non siete da Dio.

Giovanni 8:47

Gli stranieri, udendo queste cose, si rallegravano e glorificavano la Parola di Dio; e tutti quelli che erano ordinati a vita eterna, credettero.

Atti13:48

Dio dunque, passando sopra i tempi dell'ignoranza, ora comanda agli uomini che tutti, in ogni luogo, si ravvedano

Atti 17:30

...lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi.

Giovanni 14:7

...deve istruire con mansuetudine gli oppositori nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi per riconoscere la verità

2 Timoteo 2:25

Lo Spirito e la sposa dicono: «Vieni». E chi ode, dica: «Vieni». Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell'acqua della vita

Apocalisse 22:17

Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ...

Romani 9:16a

...ma da Dio che fa misericordia

Romani 9:16b

Il tuo popolo si offrirà volenteroso nel giorno del tuo potere

Salmo110:3 ND

Volgetevi a me e siate salvati, voi tutte le estremità della terra! Poiché io sono Dio, e non ce n'è alcun altro.

Isaia 45:22

«In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio».

Giovanni 3:3a

Il Dio dei nostri padri ti ha destinato a conoscere la sua volontà, a vedere il Giusto e ad ascoltare una parola dalla sua bocca.

Atti 22:14

...ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome

Giovanni 1:12

Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente

1 Corinzi 2:14

...i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma sono nati da Dio

Giovanni 1:13

perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato

. . .

Romani 10:9

...nessuno può dire: «Gesù è il Signore! ...

1 Corinzi 12:3a

….se non per lo Spirito Santo

1 Corinzi 12:3b

...fatevi un cuore nuovo e uno spirito nuovo; perché dovreste morire, casa d'Israele?

Ezechiele 18:31

Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa, e insanabilmente maligno; chi potrà conoscerlo?

Geremia 17:9

Vi darò un cuore nuovo e metterò dentro di voi uno spirito nuovo; toglierò dal vostro corpo il cuore di pietra, e vi darò un cuore di carne

. .

Ezechiele 36:26

Gesù gli disse: «Se vuoi essere perfetto, va', vendi ciò che hai e dàllo ai poveri, e avrai un tesoro nei cieli; poi, vieni e seguimi».

Matteo 19:21

E Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico in verità che difficilmente un ricco entrerà nel regno dei cieli.

Matteo 19:23

Quelli che udirono dissero: «Chi dunque può essere salvato?» Egli rispose: «Le cose impossibili agli uomini sono possibili a Dio».

Luca 18:26-27

Dio sa che non abbiamo nulla da noi stessi, quindi, nel Patto di Grazia Egli non esige nulla di più che Egli non dia, dà ciò che richiede, ed accetta ciò che Egli dà.

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