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Tre ambizioni

Page history last edited by PBworks 15 years, 9 months ago

15 Luglio

TRE AMBIZIONI

"Per questo ci sforziamo di essergli graditi, sia che abitiamo nel corpo, sia che ne partiamo"
  (2 Corinzi 5:9); ["Soprattutto desideriamo f(la nostra ambizione è) fare quel che piace al Signore, sia continuiamo la nostra vita terrena, sia che dobbiamo lasciarla" (TILC)].

Nell'ambito della fede cristiana è possibile essere legittimamente ambiziosi. Il nostro vocabolario definisce l'ambizione come il desiderio di eccellere, la volontà di ottenere qualcosa, di aspirare a qualcosa. Senza l'ambizione personale di raggiungere gli obiettivi che la Parola di Dio ci pone davanti, non avremmo incentivo alcuno. Il Signore non distrugge le nostre facoltà naturali, ma le dirige verso un degno obiettivo. Invece che vivere solo in funzione dei beni materiali, oppure dell'approvazione ed applauso del mondo, dobbiamo investire tutte le nostre risorse per perseguire ciò che sono oggetti legittimi di santa ambizione. In due altri brani delle sue lettere, l'Apostolo usa la stesso verbo: φιλοτιμέομαι (philotimeomai), cioè studiarsi, impegnarsi in qualcosa in vista di un obiettivo ["...e a cercare diligentemente di vivere in pace, di occuparvi delle vostre cose e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato" (1 Tessalonicesi 4:11); "avendo l'ambizione di evangelizzare là dove non era ancora stato nominato Cristo, per non edificare sul fondamento altrui" (Romani 15:20)].

Vi è l'ambizione a svolgere diligentemente il nostro lavoro quotidiano: "cercare diligentemente di vivere in pace, di occuparvi delle vostre cose e di lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato" (1 Tessalonicesi 4:11). I primi cristiani erano entusiasti della loro fede e si occupavano molto "delle cose del Signore". Inoltre avevano un forte senso dell'imminente ritorno di Cristo. C'era però il rischio che fossero negligenti, trascurassero, i doveri quotidiani del loro lavoro e della loro famiglia. È per questo che Paolo comanda loro di avere pure l'ambizione non solo di ottemperare alle loro responsabilità quotidiane, ma anche di eccellere in esse, dando una buona testimonianza al mondo. Il lavoro "secolare" non deve essere la pima cosa della nostra vita, ma deve essere fatto nel modo migliore, "...non servendo per essere visti, come per piacere agli uomini, ma come servi di Cristo, facendo la volontà di Dio di buon animo, servendo con amore, come a Cristo e non come agli uomini" (Efesini 6:6-7).

Vi e l'ambizione "di essergli graditi", di compiacere il Signore Gesù Cristo in ogni cosa. Nel giorno del giudizio, Egli soppeserà il valore della nostra vita mortale individuale, ma Egli lo fa pure ogni giorno. Non sarà solo quando noi passeremo la soglia della morte, ma durante la nostra vita il Signore giudica il nostro carattere e, si potrebbe dire, aggiudica le nostre ricompense. Sforziamoci di essergli graditi in questa vita tanto quanto speriamo di essere nella prossima. Non si tratta tanto di sforzarci di conseguire la salvezza, cosa che ci è data per grazia mediante la fede in Cristo, ma il desiderio di essergli graditi in ogni cosa come espressione del nostro amore e della nostra riconoscenza verso di Lui.

L'ambizione di diffondere il messaggio dell'Evangelo. "...avendo l'ambizione di evangelizzare là dove non era ancora stato nominato Cristo, per non edificare sul fondamento altrui" (Romani 15:20). Il vasto mondo si apre di fronte a noi: quante persone ancora non sanno nulla dell'Evangelo? Di Cristo non hanno spesso che una vaga idea, inadeguata quando non sbagliata.. Facciamo sì che diventi nostra ambizione quella di portare a Lui delle persone, rammentandoci che quel che facciamo per Cristo deve essere quel che Egli opera attraverso di noi nella potenza dello Spirito Santo. ["Infatti non ardirei dir cosa che Cristo non abbia operata per mezzo mio, per condurre all'ubbidienza i gentili con la parola e con l'opera, con potenza di segni e di prodigi, con la potenza dello Spirito di Dio; così, da Gerusalemme e nei dintorni fino all'Illiria, ho compiuto il servizio dell'evangelo di Cristo" (Romani 15:18-19)].

PREGHIERA

Dacci la grazia, o Signore, di operare mentre è ancora giorno, adempiendo diligentemente e pazientemente i doveri che Tu ci hai posto davanti affinché li adempiamo, facendo piccole cose nel giorno delle piccole cose, come pure grandi opere quando Tu ci chiami a svolgerle, alzandoci ed operando, sedendoci quieti e soffrendo, secondo la Tua santa Parola. Amen.

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