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Una cura per l ansia

Page history last edited by Paolo E. Castellina 15 years, 10 months ago

8 giugno

UNA CURA PER L'ANSIA


"Rimetti la tua sorte nell'Eterno, confida in lui, ed egli opererà." (Salmo 37:5).

"גול על־יהוה דרכך ובטח עליו והוא יעשׂה׃".

Questo Salmo, da cui è stato tratto il nostro testo di oggi, respira ottimismo. È come se il Salmista dicesse: "Non ti agitare. Il male è transitorio. 'Non affliggerti a motivo dei malvagi; non portare invidia a quelli che operano perversamente perché saranno presto falciati come il fieno e appassiranno come l'erba verde' (1,2). Non eliminerai il male dal mondo con tutta la tua ansia. Non vale la pena di perdere la tua pace nella mente. Sta quieto nel cuore, rimani in spirito di preghiera, guarda a Dio ed Egli interverrà per liberarti".

In questo salmo vi sono eccellenti "conservanti" della tranquillità interiore dell'anima quando siamo faccia a faccia con l'ansia o con esplicite espressioni del male.

Confida in Lui (3). Conta su di Lui. Aspettati grandi cose dalla tua onnipotente Guida ed Amico. Egli non ti abbandonerà.

Prendi il tuo diletto nell'Eterno (4). Se la tua vita si attacca come l'edera alle cose terrene, sarai inevitabilmente alla mercé di cose esteriori. Familiarizzati con il modo di pensare e di guardare le cose di Dio. se questa è la linea di fondo della tua vita, perderai il gusto per le cose mondane, temporanee, e avrai un grande desiderio per le cose spirituali. Dio lo soddisferà completamente, perché egli ti darà Sé stesso! "Egli ti darà i desideri del tuo cuore" (4 b).

Rimetti la tua sorte nell'Eterno (5). Nell'originale ebraico, quel che qui è tradotto con "rimetti" è una antica parole usata per descrivere l'atto per il quale in Oriente si legavano dei fardelli ad un cammello affinché li portasse lui [גּלל (gâlal)]. Non è sufficiente affidare a Dio in preghiera "le grandi questioni", ma possiamo e dobbiamo affidargli anche le piccole, quelle della nostra vita di ogni giorno. La nostra vita è fatta di queste "piccole cose". Dobbiamo continuamente guardare al nostro Amico celeste dicendo: "Sto camminando su una via accanto alla quale la vegetazione è alta e non mi permette di vedere bene dove sto andando, ma la Tua prospettiva, Signore, è più alta della mia. Lascio a Te la decisione se io debba andare da una parte o dall'altra".

Sta' in silenzio davanti all'Eterno (7). C'è così tanto rumore in questo mondo e spesso il nostro cuore ne è sopraffatto tanto che non possiamo più udire "il dolce sussurro" (1 Re 19:12) della voce del Signore. Quando ogni suono è cessato e c'è silenzio, udremo la voce di Dio che ci dice cose che risponderanno alle nostre domande e metteranno a tacere i nostri dubbi. Rendiamo note al Signore le nostre richieste, e la Sua pace sarà come una sentinelle posta al nostro cuore per impedirne l'accesso agli intrusi.

PREGHIERA

Padre mio e Dio mio, fa sì che io ponga su di Te i miei fardelli, che io confidi in Te e creda che quando starò con Te in perfetta luce, io comprenderò che devo vivere sulla base della fiducia in Te. Amen.


 

 

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