Un dono dal cielo - La necessità della Bibbia - Una serie di 25 lezioni sull'insegnamento della fede cristiana che si basa completamente sulla Bibbia, e inteso per principianti, per aiutarli a comprendere il dono più grande che abbiamo ricevuto da Dio
La preghiera: serve veramente?
Pregare significa chiedere o perorare qualcosa. Pregare significa chiedere qualcosa A DIO. Naturalmente, per pregare devi credere che esista realmente e veramente un Dio. Devi anche credere che Iddio ti presterà ascolto e può fare ciò che tu gli chiedi di fare.
Che cos’è veramente la preghiera?
Molti ritengono che la preghiera sia priva di senso. Non fa meraviglia che lo credano, se non credono che Dio esista. La preghiera potrebbe pure essere priva di senso se credi che, pur ammettendo che esista un Dio, rifiuti di credere che Egli si interessi degli esseri umani.
Credere in Dio e credere che Egli dia ascolto proprio a TE, non sono cose che possano venire automaticamente. Spesso vi sono altre difficoltà che vengono alla mente. Come potrebbe Dio comprendere tante preghiere in così tante lingue? Come potrebbe mai tenerle separate con il loro contenuto, problemi e domande? Beh, se credi che Dio possa udire subito tutte queste preghiere, dovrai pure credere in un Dio onnipotente ed onnisciente.
Oltre a chiedere ed a perorare, pregare significa amche riconoscere che hai bisogno di aiuto. Attraverso la preghiera dici che non puoi farcela da solo, che da solo non puoi reggere, che non sei in grado di badare ai tuoi interessi. Significa ammettere che non sei più padrone di te stesso. Pregare significa riconoscere la tua dipendenza.
E’ vero, naturalmente che molti non sono pronti ad ammettere tutto questo. Ne risulta che essi non pregano più. Altri ancora non credono che Dio voglia ascoltarli, aiutarli, o che non possa farlo. Anche loro non pregano.
Può aiutarci Dio?
Immaginiamo che una persona sia nei guai. Potrà aiutarla il pregare? Per trovare una risposta a questa domanda, dobbiamo rivolgerci alla Bibbia, perché essa ha molto da dire sulla preghiera. Essa parla di persone in situazioni difficili che pregano, la loro preghiera è udita ed essi ricevono ciò per cui hanno pregato. Essa parla pure di persone le cui preghiere non vengono ascoltate da Dio e che quindi non ricevono ciò per cui hanno pregato.
Dovremmo forse concluderne che qualche volta la preghiera serve e qualche volta no? Leggi che cosa dice Gesù sulla preghiera. Egli fa delle affermazioni che non possono essere ignorate. Dice: “Chiedete e vi sarà dato” (Luca 11:6-13). Tutti coloro che pregano, ricevono. Ricevi quello che chiedi. Ora è vero che simili affermazioni sembrano contraddire I fatti. La maggior parte delle volte la preghiera sembra non ottenere molto. Sei malato e chiedi di guarire. Si guarisce sempre? Preghi di poter ottenere un lavoro. Ottieni un lavoro il giorno dopo? Se non ottieni risposta alla tua preghiera, forse che Dio non ti ha ascoltato? Se tu trovi lavoro, è quello il risultato della tua preghiera?
Serve pregare? Sembra che a questa domanda non vi sia una risposta immediata. Esaminiamo quindi la questione più a fondo. Cerchiamo di capire che cosa dice la Bibbia a proposito della preghiera.
Senza dubitare
Un fratello di Gesù, di nome Giacomo, era responsabile della chiesa cristiana di Gerusalemme. Egli scrive che bisogna pregare senza dubitare mai (Giacomo 1:5-8). Perché non dovremmo dubitare? In primo luogo, noi non dovremmo dubitare l’esistenza di Dio. “Or senza fede è impossibile piacergli; poiché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che ricompensa tutti quelli che lo cercano” (Ebrei 11:6). In secondo luogo, non dovresti dubitare che Iddio oda la tua preghiera. Dio ti ascolta sempre, quand’anche tu considerassi te stesso del tutto indegno e cattivo.
A questo riguardo, dovresti leggere ciò che dice Isaia. Questo profeta parla agli Israeliti che si lamentano che Iddio non oda le loro preghiere: “Perché dici tu, Giacobbe e perché parli così, Israele: «La mia via è occulta al SIGNORE e al mio diritto non bada il mio Dio?» (Isaia 40:27). Isaia fa loro osservare che la potenza e l’aiuto di Dio sono concessi a coloro che confidano in Lui.
Perseveranza
La Bibbia dice pure che non dovremmo desistere di pregare troppo in fretta. Dobbiamo pregare e cercare sempre il volto di Dio. Gesù paragona la preghiera a cercare ed a bussare ad una porta senza stancarsi mai (Matteo 7:1-12). Egli intende che noi dobbiamo continuare a cercare, senza smettere e continuare a bussare a quella porta. Devi continuare a cercare fintanto che non trovi quel che cerchi, e continuare a battere fintanto che non ti aprono la porta. A questo riguardo Gesù racconta una parabola e la conclude dicendo: “Se anche un giudice malvagio ed iniquo alla fine acconsente a rendere giustizia, solo per non essere tormentato dall’insistenza di un postulante, certamente Dio, che è misericordioso e giusto, vi esaudirà con prontezza”.
La risposta alla preghiera
Nella Bibbia puoi leggere anche di risposte miracolose alla preghiera. Un solo esempio: al tempo di Elia, profeta dell’Antico Testamento, gli Israeliti erano giunti ad adorare un idolo di nome Baal, divinità che essi pensavano potesse garantire alla loro terra dei buoni raccolti. Compito di Elia era quello di far tornare il popolo al Dio vero e vivente. Elia, così, prega per la siccità, affinché Israele impari che solo Dio, il Signore, il Creatore del cielo e della terra, può dare fecondità alla terra. Elia basa la sua preghiera sugli ammonimenti che Dio già aveva dato al popolo (Deuteronomio 28:11-14; 1 Re 8:35-40).
Che succede, allora? Iddio esaudisce la preghiera di Elia. Le piogge cessano e la siccità devasta la terra. Ne risulta che il popolo prende coscienza che solo il Signore è Dio. Scelgono, così, Dio. Elia, allora prega di nuovo, questa volta per avere la pioggia, e la preghiera viene esaudita. Puoi leggerne la storia completa in 1 Re 27:1-18:46. Confronta questo con Giacomo 5:16-18. Nel trattare il tema della preghiera, Giacomo cita proprio l’esempio di Elia.
Preghiere non esaudite
La Bibbia parla pure di preghiere che non vengono esaudite, sebbene Dio le ascolti. Paolo, un apostolo di Gesù Cristo, scrive a proposito di una preghiera che non trova esaudimento. Egli aveva avuto straordinarie esperienze spirituali. Racconta di essere stato trasportato fino al cielo. Non sa spiegare come sia avvenuto, se era stato realmente o solo in una visione. Aveva udito parole che non gli era stato permesso di ritrasmettere. Con simili esperienze egli avrebbe avuto veramente di che vantarsi. Eppure, perché continuasse ad essere umile, egli riceve quella che chiama “una spina nella carne”, probabilmente una qualche sorta di disagio fisico del quale non ci dà alcun dettaglio. I credenti a Corinto sapevano di che cosa si trattasse. Più volte Paolo prega Iddio di essere sollevato da tale problema, ma questa preghiera non viene esaudita. Iddio gli dice solo: “La mia grazia ti basta, perché la mia potenza si dimostra perfetta nella debolezza” (2 Corinzi 12:9). Questo voleva dire che l’amore, la misericordia e il favore di Dio dovevano essergli sufficienti.
Mosè, leader del popolo di Dio durante l’Antico Testamento, fa esperienza di qualcosa di simile. Puoi leggerne la storia in Deuteronomio 3:23-28 e Numeri 20:7-13. A Mosè non è permesso di entrare nella Terra promessa perché aveva disubbidito a Dio. Per lui il solo pensiero era insopportabile: entrare finalmente nella terra promessa era stata l’aspirazione più grande di tutta la sua vita. Prega così Iddio a che glielo permetta. Dio, però gli dice: “Non parlarmi più di questa questione”. Iddio ode la preghiera di Mosè, ma non acconsente a ciò che Egli Gli chiede.
Qualche volta Dio stesso ci dice che non acconsentirà ad una certa preghiera. Egli persino lo proibisce. Vedi Geremia 14:7-12 e 15:1.
La preghiera nella Bibbia
Serve, allora, la preghiera? Forse questa domanda è sbagliata. Se tu preghi come mezzo per piegare la volontà di Dio al tuo volere, non sarai esaudito. La preghiera non ti aiuterà nemmeno se la consideri come un gioco od un “esperimento”.
Nella Bibbia vi sono molti esempi di preghiere. Se le leggi con attenzione, noterai cose molto interessanti. Prendiamo come esempio il Salmo 25. In alcune Bibbie esso viene presentato come: “Richiesta di protezione, guida e perdono”. Questa intestazione era stata aggiunta da antichi traduttori, ma è un buon sommario del contenuto del Salmo. L’autore prega affinché Dio lo guidi e lo protegga, ma non inizia con questo. Inizia esprimendo la fiducia che ha in Dio al quale “eleva l’anima sua” (v. 1). Dopodiché egli esprime il suo desiderio di conoscere Dio sempre meglio (v. 4,5). Poi egli confessa i suoi peccati nella fiducia che Iddio gli concederà questo perdono (v. 16-18). E’ solo dopo che egli ha lodato Dio per la Sua fedeltà, che l’autore Gli chiede aiuto.
Sembra che vi sia qui qualcosa che spaventi l’autore molto di più che i suoi nemici. La sua propria colpevolezza e peccaminosità lo opprime ancora di più. Ecco perché la sua preghiera per essere perdonato viene prima. Anche se egli è pienamente convinto che Dio udrà la sua preghiera, egli non lo dà per scontato come se fosse la cosa più naturale di questo mondo. Quest’uomo conosce sé stesso ed i suoi bisogni. E te?
Abbiamo così affrontato la questione se la preghiera sia avvero utile. Altre domande, però, devono trovare risposta: “Come dovremmo pregare? Perché e per che cosa dovremmo pregare? Possiamo pregare per tutto? Riceviamo sempre tutto ciò che chiediamo? E’ la preghiera una semplice richiesta, oppure è molto di più.
Nelle lezioni che seguiranno, tratteremo di queste questioni. Insieme cercheremo le risposte nella Bibbia.
Domande di revisione
La necessità della Bibbia
1. La lezione afferma che la Bibbia è necessaria. Riassumi perché è necessaria.
2. Che cosa intende l’autore del Salmo 119 dicendo: “La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero” (Salmo 119:105).
3. Iddio si occupa anche di cose che a noi non sembrano importanti. Egli si prende cura di tutto il creato. Che cosa dice al riguardo Matteo 6:26-30?
La creazione
1. Adamo aveva ricevuto da Dio l’incarico di governare la terra come una sorta di vicere. In che modo questo viene espresso da Genesi 1:26-28?
2. In che modo è stato creato l’uomo (Genesi 2:7)? In che modo fu poi creata la donna (Genesi 1:26-28)?
3. Che cosa fece Dio il settimo giorno (Genesi 2:2,3)? Perché questo è importante? (Esodo 20:8-11)?
La preghiera: serve veramente?
1. Nel pregare, bisogna usare molte parole? [Confronta Matteo 6:5-8).
2. In Matteo 6:9-13 Gesù insegna una preghiera ai Suoi discepoli. Com’è chiamata? Esamina la sua struttura.
3. Se veramente vuoi pregare, per che cosa devi soprattutto pregare?
Comments (0)
You don't have permission to comment on this page.